Il nostro Gruppo è stato chiamato in causa da Chirale, azienda capofila del Digital Innovation Hub di Roma, per le attività di sviluppo nell’ambito di un grande progetto che ha come obiettivo la realizzazione della prima piattaforma commerciale di logistica 5PL destinata agli operatori commerciali residenti nel Sud-Est Asiatico.
Abbiamo già raccontato di questo progetto su questo blog.
Sono passate solo poche settimane dall’annuncio dell’avvio delle attività e la prima release della piattaforma, denominata e5PL, è già on-line, installata sui server, in terra cinese, del grande operatore Alibaba, che sta al mercato asiatico come Amazon sta al mercato occidentale.
Per sapere cosa sia la logistica di quinta parte, o 5PL, e quale sia l’ambito del progetto che ci vede coinvolti, vi rimandiamo al già citato articolo del nostro blog. In questa sede vorremmo raccontarvi di come siamo risusciti a realizzare un’intera applicazione “madrelingua” cinese in poco meno di quattro settimane di lavoro.
Innanzitutto, alcune, doverose, premesse.
Il citato rilascio in esercizio si riferisce al primo layer di funzionalità, previste dal nostro piano di progetto, che si attiene rigorosamente ai principi della metodologia di sviluppo agile, di tipo lean.
Per quanto si tratti del primo layer, il volume delle funzionalità rilasciate è notevolmente corposo e significativo. La release corrente della piattaforma, infatti, supporterà pienamente il processo di acquisizione dei nuovi clienti e la conduzione della fase pilota degli innovativi processi di logistica di quinta parte.
Il sistema è per il momento destinato esclusivamente al mercato cinese e le interfacce utente sono esclusivamente in lingua cinese, in particolare in mandarino (non in cinese semplificato).
Questa scelta è pienamente giustificata dal target a cui è indirizzato il prodotto ed elimina le maggiori complessità di un sistema multi lingua e soprattutto multiculturale.
Sviluppare un sistema multilingua, in cui le possibili lingue sono di matrice europea è cosa ben diversa dallo sviluppare un sistema che deve essere fruito da popolazioni appartenenti a culture molto diverse tra loro.
I canoni comunicativi e stilistici tra inglese e cinese sono molto diversi e sviluppare una UX efficace per entrambi i gruppi etnici è cosa più complessa rispetto ad una semplice traduzione.
Al contrario, la progettazione e l’architettura delle componenti software di back-end, su cui Fastal e Blu Sistemi costituiscono una vera eccellenza, seguono canoni e principi universali.
Tutto ciò premesso, abbiamo deciso di affrontare la sfida propostaci confidando sulla nostra esperienza nella progettazione di sistemi complessi e capacità d’innovazione.
La commessa aveva vincoli estremamente stringenti. Il primo ciclo di sviluppo avrebbe dovuto essere pianificato in modo da assicurare la prima release entro, e non oltre, il 10 luglio 2023, in tempo utile per consentire al cliente finale di presentare la piattaforma, già on-line, nel corso dell’importante Global Cross-borders E-commerce Summit di Shenzhen, in programma in quella settimana.
L’obiettivo è stato pienamente centrato, e nella mattinata del 12 luglio 2023 un’affollatissima platea radunata presso il Conference & Exhibhition Center di Shenzhen ha potuto assistere alla presentazione della nuova piattaforma e5PL, brillantemente tenuta dal Dott. Francesco Colcerasa, CEO di Servix China, e dai suoi manager cinesi.
Come siamo riusciti a consentire ciò in meno di quattro settimane?
Innanzitutto una pianificazione molto oculata, seguita da un rigoroso controllo delle attività di project management e successivamente il ricorso al nostro nuovo metodo di sviluppo supportato da tecnologie LLM d’Intelligenza Artificiale Generativa.
L’analisi di mercato svolta nella fase preliminare del progetto, in sede di studio di fattibilità, aveva permesso di identificare le piattaforme potenzialmente concorrenti, leader nel mercato asiatico.
Si trattava prevalentemente di prodotti ERP in grado di supportare le attività di e-commerce transfrontaliero, integrando diversi canali di vendita e marketplace (eBay, Amazon, Mano Mano, Zalando, …) e diverse soluzioni di logistica, da China Post agli operatori globali come Kerry Logistics.
Questa analisi, non solo ha permesso di individuare il corretto posizionamento competitivo per la nostra piattaforma, ma ha anche fornito una efficace base di conoscenza di prodotti madrelingua e “madrecultura” cinesi da utilizzare come dataset per affinare il training delle nostre IA generative.
Un elemento fondamentale è stato l’impiego di strumenti moderni in grado di facilitare il lavoro di gruppo nell’ambito di un team fortemente multiculturale.
La progettazione della piattaforma è stata effettuata utilizzando il tool Figma, che ha consentito l’implementazione di un processo di design collaborativo che ha coinvolto i nostri service designer, i manager italiani di Servix e il marketing team della sede Servix di Shenzhen.
Una delle funzionalità più utili di Figma è il supporto al processo di developer handoff, che semplifica e velocizza l’ingaggio del team di sviluppo, minimizzando gli errori e le variazioni incontrollate al progetto che costituiscono il principale rischio in questa fase.
Le componenti di front-end standard sono state commissionate ad una software house cinese, specializzata nello sviluppo di applicazioni ERP.
Gli algoritmi specifici, che costituiscono il vero valore aggiunto della piattaforma e5PL, sono stati implementati utilizzando i nostri nuovi strumenti di generazione automatica del codice, basati sulle API LLM di OpenAI.
In particolare, è stato utilizzato un modello Transformer Pre-trained al quale è stato sottoposto come stato iniziale il prototipo risultante dalla generazione automatica di Figma, a partire dal modello wireframe consolidato assieme al team di marketing di Servix China.
Il software è stato generato richiedendo la produzione delle linee di commento in lingua cinese mandarino. In questo modo è stato possibile inviare il modello di software alla software house di Shenzhen per l’integrazione delle funzionalità e5PL all’interno del loro prodotto ERP.
Il risultato finale è stato un sistema, in prima release, perfettamente funzionante, presentato nella conferenza e immediatamente utilizzato da oltre un centinaio di prospect, acquisiti durante l’evento.
Il progetto è appena iniziato e le funzioni più innovative sono in corso di sviluppo.
L’evento di Shenzhen è risultato fondamentale per confermare la validità del visionario progetto di Servix China e validare il nostro nuovo, innovativo, metodo di sviluppo.
Nel seguito un piccolo stralcio del processo di coding automatizzato mediante IA. Sulla sinistra il prompt fornito e sulla destra uno stralcio del codice generato.